“Fuori ci sono infiniti luoghi carichi di opportunità, sempre diversi e naturalmente ricchi…in cortile, tra le vie di Rancio, a Brogno…”aule” che dialogano con quelle della scuola…esperienze che escono ed entrano per arricchire gli apprendimenti.”

L’ubicazione della nostra scuola e nido facilita la traduzione in realtà della possibilità di poter integrare le nostre esperienze quotidiane di vita a scuola e al nido, con il “fuori” e la natura. Per raggiungere il prato di “Brogno“ percorriamo la vecchia mulattiera che è già occasione di scoperte e gradevoli esperienze.

A Brogno, poi, si aprono innumerevoli scenari offerti dalla natura: salite, discese, alberi con i loro frutti, fiori, insetti, animali al pascolo… I bambini esplorano ciò che li circonda in libertà.

Stare all’aria aperta, sperimentare nella natura, integrare il “dentro” con il “fuori”, consente di dare spazio a bisogni che sono vitali per i bambini, soprattutto in considerazione dei tempi e delle abitudini legati alle necessità odierne. Tramite le azioni concrete che i bambini possono sperimentare con la natura (far nascere, nutrire, curare, raccogliere, trasformare, ecc…) è possibile educare la loro capacità di pensiero, di elaborare ipotesi e stimolare la loro intelligenza. Educare in natura sostiene la curiosità, l’abitudine ad interrogarsi, la capacità di osservazione . Il gioco libero in natura offre la possibilità per molteplici esperienze emotive e sensoriali.

Giocando in natura i bambini entrano “in contatto con materia viva, che è transitoria e trasformabile. Fantasia, istinto al gioco e creatività possono essere vissuti in modo naturale e poi sviluppate liberamente. Non esiste quindi un giocattolo predefinito. La curiosità e il desiderio di sperimentare vengono stimolati.”

La natura offre l’opportunità al bambino di confrontarsi con i fatti della vita, la nascita, la crescita, la morte, l’alternarsi del giorno e della notte, con il passaggio graduale dalla luce al buio e viceversa; il ciclo della vita.

Il contatto con la natura consente al bambino di sperimentare la gioia e la felicità di muoversi in libertà, di esprimere con tutto il corpo il suo benessere, una necessità per la sua crescita e salute. E’ un’insostituibile palestra perché permette ai bambini di sperimentare un’infinità di esperienze motorie, quali correre, saltare, strisciare, arrampicarsi, stare in equilibrio, nascondersi.

Nella nostra esperienza di asilo in natura, abbiamo osservato che in tale contesto, la socializzazione è stimolata, i conflitti sono rarissimi e nascono spontaneamente interazioni di gioco fra coetanei e anche fra i bambini del nido e quelli della scuola d’infanzia.